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Che cos’è (davvero) un boutique hotel?

In questo articolo

Premessa
Chi siamo, cosa facciamo e da dove veniamo? Esistenziali quesiti a cui ora sappiamo dare una risposta:
Chi siamo? Siamo esperti nel mondo del turismo e dell’ospitalità, partner leali ed attenti nella gestione dei tuoi hotel e sempre alla ricerca di soluzioni tecnologiche per migliorare, facilitare e incrementare ogni aspetto del tuo lavoro.
Cosa facciamo? In questo momento stiamo svolgendo una serie di indagini legate al mondo delle strutture turistiche, stiamo approfondendo i diversi aspetti che caratterizzano le tue strutture e quelle che sei solito prenotare quando hai necessità di vivere una vacanza od un soggiorno di lavoro, perché conoscere i dettagli ti aiuterà a migliorare la visione dell’insieme.
Da dove veniamo? Da un week end in hotel, da una settimana in residence e da un soggiorno in campeggio.
E, soprattutto, dove stiamo andando? Stiamo tornando in hotel… un hotel di design, talvolta lussuoso, spesso originale, diverso, estroso, piccolo e tanto altro…

 
Categoria scelta
La nostra gita attraverso l’analisi e il racconto delle diverse strutture ricettive prosegue con un elegante soggiorno in boutique hotel: categoria sempre più diffusa, richiesta ed apprezzata da parte dei tuoi ospiti.

 
Definizione
Sono numerose le definizioni attribuite a questa tipologia di hotel, molte delle quali parimenti valide ed idonee a descriverne i principali aspetti.
Tuttavia il creatore di questo concetto, Ian Schrager, suole indicare con questo termine una struttura con le camere e gli ambienti comuni pensati e arredati in maniera personalizzata ed unica.
La prerogativa, secondo Schrager, è data dal fatto che nei boutique hotel ogni camera è diversa dall’altra, e in ogni locale spiccano elementi di design ed arredi di un certo tipo.

 
Target Clienti
A scegliere i boutique hotel sono primi tra tutti i Millennials, l’attualissima generazione di viaggiatori che amano soluzioni ricercate ma accessibili, che cercano un lusso moderno ma praticabile e in grado di assecondare il loro gusto giovane e giovanile.
L’Italia è, come spesso accade, una meta d’eccellenza per questo tipo di turismo, specialmente grazie alla presenza di numerosi palazzi antichi che, per loro stessa natura, si pongono come un ottima soluzione per ospitare il concetto di boutique hotel.

 
Caratteristiche
Come abbiamo ribadito sono davvero tante le caratteristiche principali attribuite ai boutique hotel.
Al di la dell’ortodossia è possibile tracciare alcuni elementi comuni che possono ricorrere in queste raffinate strutture, vediamoli assieme:
 
la dimensione: i boutique hotel vengono definiti come strutture orientativamente piccole (comunemente strutture che raggiungono un massimo di 100 stanze). La sensazione che l’ospite deve poter fruire è quella della riservatezza e della esclusività;
l’indipendenza: i boutique hotel sono hotel indipendenti che non fanno parte di grosse catene alberghiere. In realtà non è sempre così, ci sono ad oggi celebri e rinomate catene come la MGallery Boutique Line di Accor Hotels o l’Atlas Hotel Israeliana (da cui proviene l’immagine in copertina) che coinvolgono i boutique hotel. Il concetto è, però, quello di non creare mai l’effetto “standard” e nessun ospite deve rivedere nell’uno quello che ha potuto osservare nell’altro o si perderebbe di vista il concetto principe di boutique hotel;
il design: i boutique hotel sono hotel progettati con elementi di arredo eccentrici provenienti dal mondo dell’architettura o da quello dell’arte. Non solo, la cura nei dettagli deve coinvolgere anche i tessuti, i prodotti (ad es. il set da bagno o le dotazioni del frigo bar) e gli ambienti comuni (ad es.il ristorante);
la personalità: ogni boutique hotel ha la sua personalità, rispecchia una determinata filosofia o una particolare mission. Il suo stile deve essere unico e assolutamente non convenzionale;
l’ambiente: un boutique hotel nasce in centro così come in periferia, in campagna così come al mare… ma sempre in zone storiche, artistiche, emergenti o riservate. Anche per quanto riguarda la location, insomma, il boutique chiede un luogo “all’altezza” che si deve distinguere per qualsivoglia motivo da altre papabili zone turistiche.
 
Curiosità
Quando sorseggerai tè nero alla banana nel salottino shabby chic del tuo boutique hotel potrai snolocciare una divertente curiosità su Ian Schrager. Egli non è stato solo inventore e sostenitore del concetto di boutique hotel, di cheap chic e di urban resort, egli è stato anche co-fondatore del mitico locale di New York che ha dettato mode e tendenze di fine anni 70 e primi anni 80: lo Studio 54.
 
Esiste un’associazione che coinvolge gli hotel boutique indipendenti La Boutique & Lifestyle Lodging Association (BLLA). Si tratta di un’associazione che coinvolge 750 membri e che si propone di unire, uniformare e informare tutti coloro che prendono parte a questo mondo come proprietari, gestori o fornitori.
BLLA è una vera e propria risorsa per tutto ciò che riguarda il mondo che ruota attorno ai boutique hotel come la vita notturna, il cibo e il wellness.
Notizie e tendenze vanno sapute individuare e raccontare, BLLA aiuta i propri iscritti a farsi largo nel mondo dell’ospitalità con attributi nuovi e concorrenziali.

 
Punti di forza
Il fatto che i boutique hotel siano di dimensioni ridotte ti consente di stupire i tuoi ospiti con l’utilizzo di nuove tecnologie, con servizi personalizzati e con innovativi modi di gestire il tuo cliente. Ripetitivi ma mai scontati nel ribadire la necessità di una interazione attiva con i tuoi clienti: prima dell’arrivo, durante il soggiorno e finché morte non vi separi…
 
I principali clienti dei boutique hotel sono i millennials, pionieri e attivisti nell’utilizzo di internet: parla la loro lingua. Cura la comunicazione sul sito, le immagini e i video dedicati al tuo hotel e alla tua location, dedicati ai social, mostrati aggiornato sulle nuove tendenze e sugli eventi più cool che ti circondano. Prepara esperienze da vivere e da vendere. Gestisci la reputazione on line, il millennial ti guarda e ti legge.

 
Criticità
Quando il design diventa scomodo. Un eccesso di elementi di arredo particolari potrebbe non essere tuttavia funzionale a quello che, al di là di tutto, rimane il fine ultimo di tutti gli hotel (boutique o meno): un alloggio confortevole per il tuo soggiorno.
Così lavabi sospesi, docce emozionali e comodini a scomparsa devono essere belli e originali ma non devono tralasciare le loro principali funzioni: nel lavandino vorrei lavarmi le mani e i denti senza dover compiere gesti inconsulti per la sua accensione, nella doccia vorrei insaponarmi e sciacquarmi senza perdere diottrie grazie ad improbabili giochi di luce e nel comodino io ci voglio poggiare il mio romanzetto serale, a prescindere dalla sua forma sinuosa.

 
Risorse Utili
Non posso lasciarti senza qualche consiglio da leggere.
– Ti suggerisco, innanzitutto, un articolo che ti racconta da vicino i tuoi clienti più fedeli: Hotel e Millennials: istruzioni per l’uso.
– Non posso fare a meno di aggiornarti sulle fresche propensioni del mondo dell’ospitalità in: Hotel ed Ospitalità: nuove tendenze in arrivo.
– E visto che devi andare a colpire una categoria di clienti che viaggia on line e viaggia veloce ecco: 7 Consigli per creare contenuti per il sito del tuo Hotel.

 

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Scritto da: valeria

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