Tempo di lettura: 5 minuti
In questo articolo ti voglio fare una confidenza, voglio rivelarti tutta una serie di incontri che ho fatto in rete nell’ultimo anno. No no… niente di galante sia chiaro! I miei incontri sono puramente di carattere lavorativo: io, il mio pc e i siti web per hotel.
Il tutto nasce dalle analisi che ho svolto in relazione ai siti web di numerose strutture ricettive italiane; ho ipotizzato di voler trascorrere una vacanza in una determinata zona d’Italia e ho cercato sul web gli alberghi che avevo a disposizione.
Osservando la presenza o meno di alcune caratteristiche fondamentali, mi è stato possibile individuare 3 categorie di appartenenza comuni ad un gran numero di hotel coinvolti.
É giunta l’ora di raccontarvi che tipi di Hotel ho trovato navigando sul web. Scopriamole insieme.
Gli introvabili
La prima grande classe di appartenenza ricomprende tutti quegli Hotel che, per scelta, per impossibilità, per negligenza o per qualsivoglia credo politico-religioso non si sono dotati di un proprio sito web.
Su circa 4000 hotel osservati, circa l’ 8-10 % non ha un sito internet proprio.
In Sardegna il dato più rilevante: su 1062 strutture sono 196 le strutture che non hanno un sito web ufficiale.
Insomma in un momento storico in cui in rete è possibile trovare di tutto, anche il mazzo di chiavi che hai smarrito nel 2006 mentre festeggiavi il gol di Grosso, c’è chi sceglie di non rendersi reperibile nel canale di distribuzione più utilizzato al mondo.
Molti credono che il buon vecchio passaparola e la clientela fidelizzata siano più che sufficienti per andare avanti, altri ancora pensano che possa essere un intervento costoso rispetto a quanto possono permettersi.
Un suggerimento: concentrati più sul guadagno che avere un sito genera che sull’eventuale spesa.
Gli introvabili: immagine di repertorio
Al giorno d’oggi per avere un buon sito non occorre spendere cifre esorbitanti e, sebbene sia il caso di affidarsi a mani esperte e professionali, si possono trovare vantaggiose offerte e differenti fasce di prezzo a seconda delle esigenze.
Ci sono poi anche quegli hotel che ricevono sufficiente visibilità tramite i portali e che magari non ritengono opportuno avere un sito diretto; la maggior parte dei potenziali clienti che si reca sulle OTA (Booking.com, Expedia, etc.) visita comunque il sito della struttura, avere un sito proprietario permette di avere maggiori informazioni e consente alla struttura di acquisire autorevolezza e credibilità. Ne abbiamo parlato approfonditamente qui.
Le realtà turistiche generano sul web la maggior parte del loro fatturato: per quanto riguarda gli italiani, ad esempio, il turismo on line vale 10,3 miliardi di Euro con un incremento, rispetto all’anno passato, del 3%. Anche tu, pensaci bene: scegli in rete dove, come viaggiare e soprattutto quali strutture chiamare. Sempre.
Il turismo in Italia è in crescita, la stagione si è ormai allungata sia per fattori legati al clima sia per eventi collaterali più o meno felici. Per poterti vendere devi farti scoprire, sia qua che all’estero, occorre essere ben visibili e conoscibili e per fare ciò non può più bastare un semplice passaparola.
Gli Immobili
La seconda categoria di Hotel incontrata ricomprende tutti coloro che, avendo un sito, non sono però visibili dai dispositivi mobili.
Anche qua i dati parlano chiaro: su 3642 siti di strutture osservate 1381 non sono ottimizzati per essere visibili e usabili dai diversi device.
La percentuale più alta, frutto della nostra osservazione, si è avuta in Veneto dove circa il 50% delle strutture cercate non ha una versione mobile del proprio sito.
Tablet e Smartphone non sono sono solo causa di sindrome del tunnel carpale e tendiniti, sono gli strumenti grazie ai quali oggi possiamo veramente dire di avere il mondo in mano.
In ogni momento possiamo verificare mail e messaggi, accertarci delle condizioni meteo in Italia o all’Estero, controllare percorsi, traffico e sicuri rallentamenti in A1, essere sempre aggiornati, informati e rintracciati!
Questa moderna propensione ha letteralmente ribaltato la maniera in cui il mercato si propone: l’offerta per essere efficace e fruttuosa deve passare per le mani di tutti coloro che rappresentano la domanda.
È importante valutare alcuni dati: circa 4,8 milioni di italiani ogni mese effettuano ricerche tramite smartphone relative all’acquisto di un viaggio. Non solo, risulta anche che è proprio mediante l’utilizzo dei telefonini che il 14% degli Italiani ha deciso che fosse ora di concedersi una vacanza.
I contenuti visitati sono fonte di stimoli per le nostre destinazioni.
La maggior parte degli utenti hanno comprato un viaggio concretizzano il loro l’acquisto online e l’8% di questi avviene tramite gli smartphone.
Perciò è fondamentale e imprescindibile pensare, e soprattutto attuare, piattaforme che garantiscano all’utente una facile e agevole esperienza d’uso quando cerca l’hotel da dispositivi alternativi.
Gli Smartphone odierni sono intuitivi, accessibili e facilmente utilizzabili da chiunque, questo fa si che l’utente nutra maggiore fiducia anche in ciò che fa via mobile. Approfondisci questo aspetto in questa infografica firmata Google.
Vuoi ricevere gli articoli più interessanti sulla tua mail?
Gli Imbookati
Questa apparentemente indecifrabile categoria comprende tutte quelle strutture che, sebbene siano dotate di sito proprio, hanno però omesso la possibilità al cliente di prenotare direttamente dal sito stesso. Riguarda dunque le strutture che non hanno un Booking Engine per la vendita diretta delle camere.
Dalla nostra osservazione è emerso che tra le 3642 strutture dotate di sito web ufficiale, ben 1830 non offrono questa possibilità ai clienti e a se stesse.
Nelle Marche addirittura il 69% degli Hotel che hanno fatto parte del campione non garantisce questo servizio.
È vero che gli intermediari offrono un gran numero di clienti ma è pur vero che su questi essi ottengono delle commissioni e comunque si tratta di un rapporto in cui le condizioni sono dettate da loro e di cui non si può prevedere eventuali cambiamenti di rotta più o meno vantaggiosi.
Dotarsi di un Booking Engine performante aumenta la possibilità di incrementare il fatturato e permette di trasformare il tuo sito web in un canale di vendita diretta. Gli utenti del sito, grazie al Booking Engine, possono controllare le date del soggiorno, le foto delle camere, prenotare i servizi aggiuntivi, scegliere dei pacchetti promozionali e scegliere il periodo di vacanza in hotel anche in base alle tariffe.
Ti sei riconosciuto in una di queste categorie? Sei Introvabile, Immobile o Imbookato? Sei addirittura Immobile ed Imbookato al tempo stesso? Bene è ora di porre rimedio!
Inizia l’anno nuovo con questo buon proposito perché per avere più fatturato non basterà la classica scorpacciata di lenticchie.
Buon anno nuovo! Ci rivediamo nel 2017… intanto…
