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Albergo Diffuso: Che Cos’è e Come Promuoverlo Al Meglio?

In questo articolo

L’albergo diffuso è un modello di ospitalità nato per valorizzare i borghi e i piccoli centri abitati. Esso si integra perfettamente con il territorio offrendo degli alloggi distribuiti in vari edifici storici e caratteristici, spesso situati a pochi passi l’uno dall’altro.

 

Vediamo, quindi, nel dettaglio che cos’è l’albergo diffuso, quali sono le sue caratteristiche e come promuoverlo al meglio.

1 – Che Cosa si Intende per Albergo Diffuso?

L’albergo diffuso, noto anche come hotel diffuso, è un modello innovativo di ospitalità ideato dal professor Giancarlo Dall’Ara, esperto e docente nel campo del marketing turistico.

 

Diversamente da un hotel tradizionale o da una casa vacanze, questo concept mira a promuovere il territorio attraverso una struttura ricettiva unica, con unità abitative e camere distribuite in diverse zone dello stesso centro urbano, spesso in edifici distinti.

 

Il termine “diffuso” richiama proprio l’idea di un modello orizzontale, in netto contrasto con la tipica immagine di un albergo a più piani.

 

I servizi offerti rimangono simili a quelli di una struttura alberghiera classica: pulizia delle camere, colazione e assistenza al cliente sono, infatti, sempre garantiti. Tuttavia, ciò che cambia è l’approccio: la reception potrebbe, ad esempio, essere situata in un edificio storico centrale, in un piccolo caffè o persino in una piazza del borgo. Allo stesso modo, gli spazi comuni, come la sala colazione, possono trovarsi in ambienti meno formali e più integrati con la comunità locale.

 

Questo modello offre agli ospiti l’opportunità di vivere il territorio in modo autentico, calandosi nella quotidianità del luogo, senza rinunciare ai comfort di un albergo.

 

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Credits: Freepik.com

2 – In Quali Luoghi Funziona Meglio l’Albergo Diffuso?

Un albergo diffuso funziona al meglio quando si dispone di diverse case o appartamenti situati nello stesso borgo o centro abitato, preferibilmente a una distanza massima di 200-300 metri l’uno dall’altro. Non è necessario possedere tutti gli immobili: si può pensare di collaborare con altri proprietari per gestirli insieme in modo coordinato.

 

Questa formula, però, non si adatta ai centri disabitati. Un elemento essenziale di questa tipologia di struttura ricettiva è, infatti, l’immersione del visitatore nella vita quotidiana del paese, a contatto diretto con i residenti.

 

Se le strutture disponibili rispecchiano l’architettura e lo stile tipico della zona, l’esperienza diventa ancora più attraente. Chi sceglie un albergo diffuso non cerca solo un posto dove dormire, ma vuole vivere un’esperienza autentica, immergendosi completamente nell’atmosfera e nella cultura del luogo che lo sta ospitando.

3 – La Normativa che Regola l’Albergo Diffuso

In Italia, la regolamentazione degli alberghi diffusi è effettuata dalle singole Regioni, ciascuna delle quali ha emanato delle normative specifiche per disciplinare questa particolare tipologia di struttura ricettiva. Non esiste, quindi, una legge nazionale unificata che regoli gli alberghi diffusi su tutto il territorio italiano.

 

Ad esempio, la Regione Abruzzo, con la Legge Regionale n. 22 del 9 agosto 2013, ha definito l’albergo diffuso come una struttura ricettiva situata all’interno di borghi antichi o in centri storici minori, caratterizzata da unità abitative e servizi comuni dislocati in più stabili separati, ma gestiti in modo unitario. Questa normativa mira a promuovere il recupero e il restauro conservativo degli immobili in disuso, valorizzando il patrimonio edilizio esistente e incentivando nuove forme di ricettività turistica.

 

In Lombardia, il Regolamento Regionale del 7 dicembre 2009, n. 5, stabilisce gli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi diffusi, specificando vari requisiti come la presenza di almeno sette unità ricettive, di servizi di ricevimento centralizzati e di una gestione unitaria dell’albergo.

 

La Regione Piemonte, invece, richiede che gli alberghi diffusi siano localizzati in borghi, nuclei e centri storici o all’interno di Comuni che esprimano tradizione, autenticità e cultura locali. Queste strutture devono garantire i requisiti minimi dell’ospitalità alberghiera, offrendo servizi come la prima colazione e la somministrazione di alimenti e bevande.

 

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Credits: Freepik.com

4 – Come Promuovere al Meglio un Albergo Diffuso?

Per far conoscere e valorizzare un albergo diffuso, è importante seguire una strategia di marketing alberghiero in grado di mettere in evidenza ciò che rende unica questa tipologia di struttura ricettiva.

4.1 – Creare un’Identità Distintiva

Creare un’identità distintiva per un albergo diffuso significa evidenziare ciò che lo rende speciale, mettendo al centro il legame con il territorio. L’identità deve riflettere l’essenza del borgo, le sue tradizioni, la cultura locale e l’atmosfera autentica che gli ospiti potranno vivere.

 

A questo scopo, è importante sviluppare un brand che racconti tale unicità. Si può prendere spunto dalla storia del borgo, dai suoi simboli o dalle sue caratteristiche principali. Ad esempio, il logo potrebbe richiamare un dettaglio architettonico o un elemento naturale della zona, mentre lo slogan dovrebbe essere evocativo e attrarre chi è in cerca di esperienze autentiche, con frasi come “Vivi la storia, respira il borgo”.

 

Anche i dettagli fanno la differenza: le camere possono essere arredate nello stile tradizionale del luogo e gli alloggi possono avere dei nomi ispirati a personaggi storici o a elementi culturali locali.

 

L’obiettivo finale è far sentire i viaggiatori parte di qualcosa di speciale, offrendo loro un’esperienza immersiva che rimanga impressa nella memoria e che vada oltre il semplice soggiorno.

4.2 – Sviluppare una Presenza Online Efficace

Sviluppare una presenza online efficace per un albergo diffuso è fondamentale per attrarre i clienti e per valorizzare l’unicità dell’esperienza offerta. Il primo passo è creare un sito web che sia facile da usare e ben organizzato.

 

Il portale deve offrire delle informazioni chiare e dettagliate sulle camere, i servizi disponibili e le attrazioni locali. Bisogna, inoltre, includere delle immagini di alta qualità e dei video coinvolgenti in modo da raccontare la storia del borgo e trasmettere l’autenticità della struttura.

 

È importante, inoltre, ottimizzare il portale per i motori di ricerca (SEO) per farsi trovare più facilmente online. Bisogna includere parole chiave pertinenti, come “albergo diffuso in [regione]” o “esperienza autentica in [località]”, e lavorare su una struttura tecnica solida che includa URL ben organizzati, tempi di caricamento rapidi e dei contenuti di qualità.

 

Un altro aspetto da implementare è l’integrazione di un sistema di prenotazione tramite un hotel booking engine in modo da permettere agli ospiti di controllare la disponibilità in tempo reale e di prenotare direttamente attraverso il sito web.

 

Infine, è bene assicurarsi che il sito sia completamente responsive, ovvero perfettamente navigabile sia su desktop che su dispositivi mobili. Oggi, infatti, gran parte delle ricerche e delle prenotazioni viene proprio effettuata con l’utilizzo di uno smartphone.

4.3 – Utilizzare i Social Media per Raccontare la tua Storia

Fare uso dei social media per promuovere un albergo diffuso significa trasformare ogni piattaforma in una finestra aperta sul borgo, sulle sue tradizioni e sull’esperienza unica offerta dalla struttura. I social permettono di raccontare la propria storia in modo visivo, emotivo e interattivo, creando un legame diretto con i potenziali ospiti.

 

Si possono condividere immagini che catturano la bellezza del borgo e delle strutture, video che mostrano momenti autentici della vita locale, come ad esempio una festa tradizionale, e delle storie dietro le quinte sulla gestione dell’albergo.

 

È importante, inoltre, mantenere un’interazione costante con il pubblico, avendo cura di rispondere ai commenti e ai messaggi. In questo modo, si crea un rapporto diretto con i follower, aumentando il coinvolgimento e costruendo una relazione di fiducia con i potenziali clienti.

 

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Credits: Freepik.com

4.4 – Collaborare con le Realtà Locali

La collaborazione con le realtà locali rappresenta un metodo efficace per arricchire l’esperienza degli ospiti di un albergo diffuso e, allo stesso tempo, per sostenere l’economia del territorio.

 

Ad esempio, è possibile collaborare con ristoranti della zona per offrire delle cene tipiche o delle degustazioni di prodotti locali, permettendo così agli ospiti di scoprire i sapori autentici della zona preparati secondo le ricette tradizionali. Si potrebbe anche pensare di instaurare degli accordi con alcuni artigiani locali per dei laboratori o dei workshop in cui è possibile apprendere la realizzazione di ceramiche, tessuti o di altri manufatti tipici.

 

Promuovere queste collaborazioni come parte integrante dell’offerta consente di sviluppare dei pacchetti esperienziali che uniscono l’alloggio ad attività uniche andando a migliorare la soddisfazione complessiva dei viaggiatori.

4.5 – Incentivare le Recensioni Positive

Le recensioni online sono fondamentali per la reputazione e il successo di un albergo diffuso, poiché influenzano fortemente le decisioni dei potenziali ospiti. Incentivare le opinioni positive non significa solo chiedere ai viaggiatori di condividere la loro esperienza, ma anche creare un ambiente che li spinga naturalmente a farlo.

 

Bisogna, quindi, assicurarsi che il soggiorno sia indimenticabile offrendo un servizio eccellente, delle camere d’albergo pulite e accoglienti, e curando ogni dettaglio. In questo modo, sarà più facile ricevere delle note positive.

 

Al termine del viaggio, è importante chiedere ai clienti con gentilezza e senza insistenza di condividere la loro opinione su piattaforme come TripAdvisor, Booking.com o Google My Business. Lo si può fare con un biglietto di ringraziamento, un’e-mail personalizzata o un semplice messaggio WhatsApp.

 

Anche le risposte alle recensioni sono fondamentali: per i feedback positivi, è bene ringraziare gli ospiti per il loro tempo e per le belle parole scritte a riguardo della struttura, mostrando il proprio apprezzamento. Per le recensioni meno favorevoli, invece, si deve rispondere in modo professionale e cortese, cercando di capire il problema e mostrando il proprio impegno nel migliorare costantemente il servizio.

 

Infine, i migliori feedback ricevuti possono essere usati come prova della qualità offerta pubblicandoli sul proprio sito web o all’interno dei profili social. Mostrare l’entusiasmo e la soddisfazione degli altri ospiti aiuta a creare fiducia e rende la struttura più attraente per chi sta pensando di portare a termine una prenotazione.

5 – Conclusione

L’albergo diffuso rappresenta una forma di ospitalità unica, capace di unire comfort e autenticità, valorizzando al contempo il territorio e le sue tradizioni. Grazie alla sua capacità di integrare cultura, comunità e accoglienza, questo modello si distingue come una soluzione ideale per chi desidera vivere un’esperienza diversa dal classico soggiorno in hotel.

 

Per garantire il successo di questa tipologia di alloggio, è fondamentale puntare sulla creazione di un’identità distintiva, sviluppare una forte presenza online, sfruttare i social media per raccontare la propria storia, collaborare con le realtà locali e incentivare le recensioni positive. Ogni dettaglio, dalla scelta degli arredi al tipo di esperienze offerte, contribuisce a creare un ricordo indimenticabile per gli ospiti.

 

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Scritto da: Cassandra

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