Durante l’ultima riunione del Chapter Italiano dell’European Hotel Managers Association sono stati presentati i primi cinque soci certificati in qualità di direttore d’albergo.
L’annuncio segna una svolta nel settore in quanto, sebbene per ora la certificazione sia in fase di sperimentazione e accessibile solo ai soci EHMA, quando diverrà norma, la figura di General Manager d’albergo entrerà a far parte di un albo pubblico come nel caso di altre libere professioni.
La procedura di certificazione prevede un’iniziale valutazione del curriculum vitae e dell’esperienza professionale dei candidati, alla quale poi seguiranno un esame scritto che testerà la preparazione su aspetti quali organizzazione e gestione del controllo operativo, e, infine, un esame orale nel quale verranno approfondite le esperienze lavorative.
La certificazione non sarà legata alla struttura in cui si lavora, ma sarà personale. Avrà validità a livello italiano ed europeo per 3 anni e la qualifica verrà mantenuta continuando ad operare come direttore d’albergo e provvedendo ad una formazione continua.
L’idea è quella di non limitare il progetto di certificazione solo al contesto italiano, ma di avviare il processo normativo anche a livello europeo, motivo per il quale la proposta verrà presentata al prossimo General Meeting EHMA che si terrà a Marbella, in Spagna, dal 16 al 18 marzo 2018.
Nella foto i primi soci certificati: Johanna Fragano, Tesoriere EHMA; Ezio Indiani, General Manager Hotel Principe di Savoia di Milano; Lorenzo Giannuzzi, Managing Director Eleganzia Hotels Forte Village; Giuseppe Mariano, General Manager Vestas Hotels & Resorts di Lecce, e l’ideatore del progetto di certificazione Palmiro Noschese, Managing Director Italy Meliá Hotels International.
Fonte immagine: TTG Italia