bassa occupazione ad agosto - 3 metodi per riempire le camere

Bassa occupazione ad Agosto? I 3 metodi più efficaci per riempire le camere

In questo articolo

Il mese di agosto, da sempre considerato il periodo clou delle vacanze estive in Italia, sembra abbia portato un rallentamento nell’occupazione degli alberghi italiani.

Secondo un’analisi condotta da Confindustria Alberghi, sebbene il quadro generale rimanga positivo, i dati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mostrano una bassa occupazione ad agosto correlata a una diminuzione delle prenotazioni.

 

L’andamento delle prenotazioni può variare per molteplici ragioni, e il 2023 sembra aver portato alcuni fattori inattesi.

Persone in visita dalla Francia, Inghilterra e Germania contribuiscono alla crescita insieme a paesi al di là dell’oceano come Stati Uniti, Brasile e Australia, che continuano a generare flussi turistici significativi.

Ma sebbene il turismo internazionale mantenga un trend positivo, con una crescita media delle prenotazioni tra il 4% e il 5% rispetto all’agosto dell’anno precedente, si rilevano alcune sfide nell’ambito del turismo domestico italiano, con cali della domanda nazionale che si aggira tra il 20% e il 30%.

 

Fortunatamente, esistono dei modi per affrontare questa situazione e limitare le perdite in questa stagione eccezionale.

In questo articolo, esploreremo tre dei metodi più efficaci per riempire le camere vuote, con l’attenzione rivolta alle soluzioni creative e alle strategie mirate, potrai affrontare con fiducia le sfide che l’occupazione al ribasso porta con sé in questo periodo cruciale.

 

Vediamoli subito:

 

 

Metodo 1: Marketing Geolocalizzato e Pacchetti Speciali

 

Un approccio efficace per affrontare il calo dell’occupazione durante periodi di bassa richiesta è concentrarsi su un target locale attraverso il marketing geolocalizzato (che sia esso su Google Ads o su Facebook Ads), combinato a un’offerta di pacchetti speciali.

 

Di fatto, questa strategia si concentra sull’attirare i viaggiatori locali e offrire esperienze uniche che li convincano a soggiornare presso il vostro hotel.

Infatti, molti potenziali ospiti preferiscono evitare viaggi lunghi e costosi durante l’alta stagione, ed eviterebbero volentieri viaggi internazionali per optare invece verso una vacanza più vicina a casa.

Questo è il momento perfetto per promuovere pacchetti speciali che aggiungano valore alla loro esperienza.

 

 

Incorpora pacchetti speciali che siano quindi attraenti per i viaggiatori locali.

 

Ad esempio, potresti offrire un “Pacchetto Weekend Getaway” che include una notte di soggiorno, una cena in un ristorante locale e l’accesso gratuito alle strutture dell’hotel come la spa o la piscina.

O al contrario, potresti proporre pacchetti “long-stay” come “7 notti al prezzo di 6”, per incentivare la prenotazione di soggiorni prolungati.

 

Alternativamente, puoi proporre anche pacchetti che includano servizi esclusivi o esperienze uniche nella tua area.

 

Ad esempio, con un pacchetto “Esplora la Costa Ovest” che comprende visite guidate a luoghi storici, escursioni in barca buoni per ristoranti locali e accesso a eventi culturali.

 

Questi pacchetti non solo incentivano le prenotazioni, creano anche un senso di valore, offrendo un’esperienza completa, e aiutando i potenziali ospiti a prendersi una breve pausa senza dover viaggiare troppo lontano.

 

In conclusione, il marketing geolocalizzato e l’offerta di pacchetti speciali sono un modo intelligente per riempire le camere, che cattura l’attenzione dei viaggiatori locali, offrendo esperienze uniche che spingono a scegliere il vostro hotel per un soggiorno memorabile.

 

Ti interessa approfondire con un nostro esperto le nostre strategie di marketing digitale per capire se fanno al caso tuo?

 

 

 

Metodo 2: Incentivare i Prenotazioni dei Repeat-Guest con Offerte Personalizzate

 

Un altro metodo efficace per aumentare l’occupazione dell’hotel durante periodi di calo è quello di concentrarsi sui repeat-guest, ovvero i clienti che hanno già scelto di soggiornare presso di voi in passato.

Questi clienti sono più propensi a prenotare nuovamente se vengono offerti incentivi personalizzati che riconoscono la loro fedeltà.

 

I clienti che hanno già scelto il tuo albergo in passato sono infatti un pubblico prezioso, che già conosce con la tua struttura e che la associa ad esperienze positive.

Sfruttate al massimo il vostro database di clienti e sviluppate strategie mirate per coinvolgerli.

 

 

Come fare a ingaggiare i clienti passati?

 

Tra gli strumenti più potenti per comunicare direttamente con i vostri ospiti abituali, ci sono sicuramente le newsletter personalizzate.

Mantenere una comunicazione regolare con i clienti attraverso newsletter ben curate può mantenere viva l’attenzione verso il vostro hotel.

 

Includete offerte esclusive e sconti speciali riservati solo a chi ha soggiornato da voi in passato.

Questo crea un senso di apprezzamento e fa sentire i clienti particolarmente importanti.

 

Utilizza il database dei clienti passati per personalizzare le offerte in base ai loro interessi e preferenze.

Ad esempio, se sapete che un cliente ha apprezzato particolarmente la vostra spa durante il suo soggiorno precedente, potete inviargli un’offerta speciale per un trattamento spa con uno sconto.

Questo approccio mirato aumenta le probabilità che il cliente prenoti nuovamente.

 

Le offerte personalizzate infatti non riguardano solo i prezzi.

Potresti considerare di offrire servizi o esperienze esclusive, come un upgrade gratuito alla camera deluxe o una cena gourmet offerta.

Questi piccoli dettagli possono fare la differenza nella scelta dell’hotel per il soggiorno successivo.

 

Ricordate, la chiave per incentivare le prenotazioni dei clienti abituali è la personalizzazione.

Dimostrate che vi ricordate di loro e delle loro preferenze.

Questo crea un legame più stretto e duraturo, portando a prenotazioni ripetute e al passaparola positivo.

Tutto ciò si può fare facilmente grazie al modulo newsletter presente nel nostro CRM Myguestcare.

 

Se ti attira l’idea di una strategia di marketing digitale pensata ad hoc per il tuo caso specifico, ma piuttosto che improvvisarti preferisci affidarti ad un esperto, alla Mycomp facciamo anche questo.

Trovi più informazioni a questo link:

 

 

 

Metodo 3: Offerte speciali a supporto del calo di occupazione

 

Le offerte speciali (come ad esempio quelle last-minute) possono fare la differenza quando l’obiettivo è quello di vendere di più.

 

Non a caso, sono uno degli strumenti di Revenue Management più utilizzati sia da professionisti che non.

 

Eppure, come ci ha spiegato la nostra Revenue manager nel video che trovi cliccando qui, se utilizzate in maniera improvvisata, e senza consapevolezza dei rischi associati, delle volte sono inefficaci, mentre altre volte possono anche impattare negativamente i tuoi ricavi.

 

Vediamo quindi cosa è importante considerare quando le si utilizza.

 

Considerazioni Chiave da Valutare

Sicuramente, una delle cose più cruciali – anche se sembra ovvia – è capire bene quanto sconto stiamo offrendo.

 

Ecco quindi alcuni aspetti da tenere d’occhio:

 

Offerte attive o sovrapposte sui vari canali:

Non dimenticarti di come stai facendo gli sconti su vari siti e fai attenzione anche a che offerte ci sono già in giro.

Assicurati che i prezzi siano coerenti e vantaggiosi per le prenotazioni sul tuo sito ufficiale rispetto agli altri siti.

 

A volte ci dimentichiamo di offerte che stanno già andando, e questo può portare a una perdita del controllo delle tariffe.

Magari su un sito stai offrendo uno sconto più grande rispetto agli altri, senza nemmeno accorgertene.

 

Troppe Offerte:

Come si suol dire: “il troppo storpia“.

Non creare troppe offerte. Troppi sconti possono confondere tutti, anche i clienti.

Troppi sconti possono fare in modo che le persone non sanno più cosa scegliere e rischi che decidano di non prenotare, o peggio, di prenotare da un altra parte.

 

Far Sapere Dell’Offerta:

Non basta solo fare uno sconto.

Devi far sapere ai clienti che c’è uno sconto e che vale la pena.

Potresti mettere un prezzo barrato, o mandare un messaggio attraverso il sito, sui social o nelle email che invii tramite la tua newsletter.

Insomma, le offerte possono essere un’arma potente, ma devi saperle usare bene. Devi usarle in base ai dati che hai, capire cosa vuoi raggiungere, vedere come stanno andando e assicurarti che stai facendo tutto bene su tutti i siti.

 

Quindi, se riesci a fare tutto questo, le offerte possono davvero aiutarti.

Una buona strategia di Revenue Management può automatizzare gran parte di questo processo, analizzando dati complessi e offrendo raccomandazioni basate su algoritmi avanzati.

Implementare una strategia di Revenue Management richiede investimento, ma può offrire rendimenti significativi ottimizzando l’occupazione e massimizzando i profitti in modo sostenibile.

 

Se vuoi saperne di puoi visitare la pagina dedicata nel nostro sito cliccando qui sotto!

 

 

 

Conclusioni

 

In un contesto dove il calo dell’occupazione durante la stagione estiva potrebbe generare preoccupazioni, siamo tutti chiamati a adottare strategie innovative per far fronte alle sfide e massimizzare l’occupazione delle camere.

 

Dunque, come abbiamo visto, ricordiamoci che possiamo sempre contare su:

  • Un approccio di marketing geolocalizzato e di pacchetti speciali, che si dimostra particolarmente efficace nell’attrarre un pubblico locale che cerca opportunità di viaggio nel proprio paese.
  • Incentivi per le prenotazioni da parte dei repeat-guest attraverso offerte personalizzate con l’uso strategico delle newsletter e delle promozioni esclusive, per creare un legame duraturo con i clienti, aumentando la probabilità che scelgano nuovamente la stessa struttura per il loro soggiorno.
  • L’uso delle offerte speciali, specialmente se legate a una strategia di revenue management, per adattarsi alle fluttuazioni di domanda in modo tempestivo ed efficace, massimizzando l’occupazione.

 

In conclusione, l’occupazione alberghiera durante la stagione estiva può essere influenzata da diversi fattori, molti dei quali al di là del controllo degli albergatori.

Tuttavia, sfruttando il potenziale del marketing geolocalizzato, delle offerte personalizzate e del revenue management, puoi garantire una stagione estiva di successo e prepararti per il futuro, indipendentemente dalle sfide che potrebbero presentarsi.

 

 

 

Scritto da: Andrea Usai

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