Recentemente, il Garante Privacy ha reso nota la sua azione contro due siti di comparazione di polizze, che sono stati multati per ben 120.000€ perché non sono riusciti a dimostrare la validità dei consensi acquisiti.
Se gestisci un hotel o un’attività turistica, è fondamentale che tu presti attenzione alle norme sulla privacy e alla raccolta dei consensi da parte dei tuoi clienti.
Infatti, il GDPR si applica anche al settore turistico e le sanzioni per le violazioni possono essere molto elevate.
Perchè è arrivata la multa da 120.000€?
In pratica, questi siti avevano registrato migliaia di consensi per finalità di marketing, ma una volta arrivati i controlli, non sono stati in grado di dimostrare che il consenso fosse stato veramente espresso nei tempi e modi corretti, e che gli utenti sapevano esattamente a cosa stavano dando il loro consenso.
Una situazione che ha portato quindi il Garante a intervenire e a sanzionare questi siti web con ben 120.000€ di multa.
Come evitare che anche il tuo sito incorra in una multa simile?
Il consenso deve essere libero, specifico, informato e revocabile, e il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che i consensi ottenuti sono stati raccolti in linea con le disposizioni del GDPR.
Come raccogliere una prova del consenso in linea con gli elementi richiesti dal GDPR?
Semplice.
Per i siti degli Hotel esistono soluzioni ad hoc, come quella offerta da noi di Mycomp in collaborazione col nostro partner Iubenda.
Inoltre, è importante ricordare che il Garante Privacy non scherza quando si tratta di tutelare i diritti dei cittadini e della privacy: in questo caso infatti la sentenza contro i due siti in questione è stata emessa a quasi un anno dalla modifica delle normative avvenuta a Gennaio 2022.
Tanti Hotel hanno fatto richiesta e si sono adeguati alle normative, ma altrettanti sono ancora scoperti e sono a rischio di essere multati da un momento all’altro con sanzioni non da poco.
E tu? cosa aspetti per mettere a norma il tuo sito?
Ricordiamo che è fondamentale rispettare le disposizioni del GDPR e utilizzare strumenti adeguati per la raccolta dei consensi, altrimenti si rischia di incorrere in multe salate che possono compromettere la salute finanziaria del proprio business.