Le metriche Google Analytics per Hotel

Hotel Analytics: gli indicatori del sito web

In questo articolo

Tempo di lettura: 4 minuti

Occhio alle metriche di Google Analytics. Vediamo quelle che contano davvero per un Hotel.

 

La settimana scorsa abbiamo parlato di SEO e, in particolare, dei passaggi fondamentali da seguire per posizionare il sito di un Hotel nella prima pagina di Google. È inutile dire che se non avete ancora iniziato ad impostare una strategia SEO per il sito della vostra struttura ricettiva, è il momento di farlo, a meno che non vogliate rimanere all’ombra dei vostri competitor.

 

Se invece siete già corsi ai ripari e avete pianificato la vostra strategia, saprete sicuramente che, come ogni strategia che si rispetti, anche questa necessita di essere monitorata costantemente attraverso l’analisi di importanti e specifici dati. Per fare questo esiste una disciplina, comunemente chiamata “Web Analytics” che ci permette, attraverso strumenti quali Google Analytics, di eseguire tutta una serie di attività di misurazione, collezione, analisi e report dei dati web con lo scopo di capire e ottimizzare l’esperienza di navigazione degli utenti sul nostro sito web per hotel, aumentando quindi le prenotazioni e migliorando la nostra presenza online.

 

Ogni albergatore dovrebbe sapere che Google Analytics è uno strumento molto potente per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ma trattandosi di metriche e numeri si deve fare molta attenzione a come lo si usa. Vediamo quindi insieme quali sono queste metriche, cioè quei dati che ci forniscono misure quantitative del comportamento degli utenti sul nostro sito, e in modo particolare quali sono quelle più importanti da tenere d’occhio per quanto riguarda il sito del nostro Hotel e le nostre campagne marketing.

 

Fonti traffico (Traffic per Channel)

Grazie a questo indicatore di performance siamo in grado di vedere quali sono i canali che i nostri utenti stanno utilizzando per trovare la nostra struttura ricettiva sul web e per prenotare le nostre camere.

 

Il traffico web è filtrato in base alle diverse sorgenti e può essere:

  • Diretto: utenti che visitano direttamente il nostro sito inserendo l’URL nella barra di ricerca.
  • Traffico organico: utenti che visitano il nostro sito cercando determinate keywords sui motori di ricerca. Quindi tutte quelle visite che otteniamo e che provengono dalle parole chiave che abbiamo precedentemente posizionato.
  • Traffico a pagamento: questo è il traffico generato attraverso advertising online e misura i click ottenuti dagli annunci Adwords.
  • Referral: utenti che visitano le nostre pagine web cliccando su link presenti in altri siti e che rimandano al nostro sito.
  • Display: utenti che arrivano al nostro sito cliccando su annunci pubblicitari fatti di sole immagini, presenti su altri siti.
  • Email: utenti che visitano il nostro sito cliccando su link inseriti all’interno di un’email.
  • Social: utenti che arrivano al sito del nostro Hotel cliccando su un link proveniente da un social media.

Queste metriche ci aiutano a capire meglio dove indirizzare gli sforzi per le nostre campagne di marketing e dobbiamo quindi monitorarle con attenzione. Potremmo scoprire per esempio che la maggior parte degli utenti trova la nostra struttura ricettiva passando direttamente dal suo sito web e allora si potrebbe decidere di lavorare ancor più per migliorare ulteriormente il posizionamento delle nostre pagine su Google in modo da generare ancora più traffico organico.

 

Tasso di conversione per dispositivo

Questo indicatore ci permette di scoprire quali sono i dispositivi che gli utenti utilizzano più frequentemente per prenotare le nostre camere. Nei prossimi mesi continueremo a vedere un aumento delle prenotazioni da smartphone e tablet in quanto le persone si stanno affidando sempre più a questi dispositivi.

 

Entro il 2017 più del 30% delle prenotazioni online verrà effettuato tramite dispositivi portatili

Questo dato non deve assolutamente sorprenderci.

 

Le ricerche Audiweb pubblicate a settembre 2015 ci dicono infatti che in Italia sono ben 31.8 milioni le persone che accedono ad Internet da smartphone (+17,6% rispetto al 2014) e 12.6 milioni quelle che vi accedono da tablet (+30,3%).

 

Un altro studio, quello di Criteo Travel Flash Report: Booking on mobile goes mainstream, dal 2014 ha analizzato oltre un miliardo di prenotazioni generate da centinaia di rivenditori travel e OTA internazionali, stimando che dal 2014 al 2015 la percentuale di prenotazioni da mobile è praticamente raddoppiata passando dal 12% al 23%. Alle persone insomma piace tantissimo acquistare via mobile, soprattutto hotel e appartamenti le cui prenotazioni sono passate dal 22% del 2014 al 28% del 2015.

 

Assicuriamoci quindi che il sito della nostra piccola struttura ricettiva sia ottimizzato per la navigazione da mobile. Se abbiamo dubbi possiamo richiedere questo checkup gratuito.

 

 

Tasso di conversione per Paese

È importantissimo, per un albergatore, capire da quali Paesi proviene la maggior parte dei suoi ospiti e potenziali tali. I dati che riusciamo ad ottenere grazie a questa metrica ci consentono infatti di indirizzare le nostre campagne di marketing proprio su quel determinato target, composto da quelle persone provenienti da specifici paesi e che sappiamo prenoteranno una nostra camera con più probabilità rispetto ad un qualunque altro viaggiatore. Se scopriamo, per esempio, che la maggior parte dei clienti che prenotano le camere della nostra struttura provengono da Francia, Spagna e Germania, sarà possibile indirizzare buona parte del nostro budget previsto per le azioni di marketing verso quei Paesi.

 

Uno dei modi migliori per raggiungere gli utenti provenienti da una zona specifica è quello di impostare campagne pubblicitarie sui maggiori social network, quali ad esempio Facebook.

 

Saper interpretare questi dati è quindi fondamentale per misurare e valutare le prestazioni del sito ufficiale della nostra struttura ricettiva, le fonti di traffico, i tassi di conversione e non solo la quantità ma soprattutto la qualità delle visite che arrivano al sito. I dati che Google Analytics ci mette a disposizione ci permettono di migliorare giorno per giorno il nostro sito web.

 

Assicuriamoci quindi di essere in grado di monitorare e interpretare gli indicatori di performance che contano davvero per un albergatore!

 

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Liberamente ispirato a: LittleHotelier

 

Scritto da: fabio

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